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JARUN - IL TRIANGOLO DEL “MARE ZAGABRESE”

Vi stupirete sentendo parlare del “mare zagabrese”. Ebbene sì, questo “mare” è costituito dal lago Jarun, situato nell’area settentrionale della città. Jarun è il nome anche della zona urbana nei pressi del lago, il quale è noto soprattutto per il suo campo di regata dedicato al canottaggio. Oggi, risulta difficile immaginare che un tempo questa zona era una palude e che, solo in funzione delle Universiadi degli anni ‘80, è stato bonificato e reso un vero centro sportivo-ricreativo, come lo conosciamo ora.

Oggi, questo centro sportivo ricopre ben 240 ettari, di cui circa un terzo è rappresentato dallo specchio acqueo. Qui troviamo due campi da regata lunghi 2250 m e due laghi (Grande e Piccolo) con sei isole, di cui quattro sono collegate a riva mediante dei ponti. Gli sportivi e gli appassionati del movimento hanno a disposizione tantissimi terreni per divertirsi (per calcio, basket, pallavolo, calcio e pallamano sulla sabbia, bocce, badminton, mini golf, bowling, skate, pingpong, scacchi all’aperto, una piscina per chi non sa nuotare, percorsi fitness...). Jarun è inoltre un vero e proprio “museo sportivo all’aria aperta”, ospitando il Viale degli sportivi croati, che ricorda coloro che sono riusciti in grandi imprese in questo ambito.

Sul campo di regata, a maggio 2021, per la prima volta, si tiene la Coppa del mondo FISA di canottaggio, a cui partecipano equipaggi di livello mondiale provenienti da 27 paesi diversi. Qui, si allenano e competono svariati equipaggi di canottaggio, kayak e voga, tra cui spiccano i fratelli Sinković, campioni a livello olimpico, mondiale ed europeo proprio nel canottaggio. Il campo da regata rispetta gli standard più elevati e viene ritenuto uno dei migliori al mondo. Inoltre, presso il lago Grande si allenano e si sfidano anche i velisti, sia in barca sia sul windsurf. Quest’area è la location ideale anche per competizioni di nuoto di fondo, gare di atletica e di ciclismo, solo per menzionarne alcune.

È interessante il fatto che l’area di Jarun sia anche sede di una ricca fauna locale, contando 130 specie di uccelli e 29 specie di pesci; la profondità del lago lo rende ideale anche per chi ama pescare. Questa zona, ovviamente, è apprezzata molto anche da praticanti amatoriali del jogging, del pattinaggio e del ciclismo. Infatti, intorno al lago, è stato creato un percorso lungo 6 chilometri e ideale per questo genere di attività ricreative.

D’estate, vale la pena fermarsi in una delle cinque spiagge di ciottoli, che ricoprono una lunghezza totale di 2500 m di riva. In questa stagione, la temperatura dell’acqua raggiunge i 24°C ed è possibile fare il bagno in quanto la pulizia delle aree balneabili viene controllata regolarmente; questa zona infatti può vantare la famosa “bandiera blu”. Sul posto, operano anche team di salvataggio e di primo soccorso. In particolare, l’area balneabile presso l’isola di Trešnjevka è adatta alle persone con disabilità, essendo fornita di una rampa per l’accesso in acqua delle sedie a rotelle.

Il paesaggio idilliaco dei laghi Grande e Piccolo è arricchito da piacevoli prati e boschi freschi, dotati di 20 postazioni per il barbecue. Nelle vicinanze, si trovano anche dei servizi igienici (accessibili anche ai disabili) e le aree balneabili sono provviste di docce. In breve, quest’area rappresenta il luogo ideale per una giornata di qualità, trascorsa in modo attivo e a contatto con la natura, come fanno comunemente gli abitanti di Zagabria. Anche di sera è possibile divertirsi grazie ai numerosi bar, ristoranti e night club della zona.

Una grande attrazione di Jarun è certamente l’INmusic festival, ovvero il più grande festival musicale all’aria aperta  organizzato in Croazia, che si tiene alla fine di giugno presso l’Isola della Gioventù croata. Il Festival, costruito intorno a tre palchi principali e svariati palchi minori, dura tre giorni e spesso ospita rappresentanti della scena pop-rock provenienti da tutto il mondo. Il pubblico è costituito da zagabresi, ma anche da molti stranieri, e quasi tutti alloggiano nel camping che viene allestito per l’occasione. È importante sottolineare che tale festival è stato citato dal National Geographic tra i “tre festival mondiali a cui partecipare”, mentre l’Huffington Post lo inserisce tra il “10 festival migliori al mondo” (la stessa opinione è stata espressa anche da portali di viaggio quali Lonely Planet, Global Grasshopper e Travel Freak). E chissà, una volta sul posto, qualcuno potrebbe magari fare una capatina anche su una delle isole del lago, che porta il nome di Isola dell’Amore…